Nato ad Antronapiana il 26 settembre 1855, Lorenzo Marani passò alla storia come la PRIMA GUIDA ALPINA OSSOLANA.
Lorenzo trascorse adolescenza e gioventù in montagna a curare le mandrie nei pascoli della val Troncone. L’allevamento e la caccia al camoscio furono da sempre le sue attività principali. Con i primi risparmi comprò un binocolo e il 14 ottobre 1891 Marani ottenne il libretto da Guida Alpina.
Nel corso di una carriera durata quasi vent’anni, Marani scalò ben 89 volte il pizzo Andolla ed effettuò l’ultima scalata professionale a 57 anni, nel 1912, alla punta di Saas. Amico e fedelissima guida di uno dei più validi alpinisti dell’epoca, Riccardo Gerla, insieme per la prima volta scalarono, 1894, la cima dello Schwarzhorn nella valle del Devero, dove, in segno di gratitudine, Gerla volle ribattezzare la vetta col il nome italiano di Punta Marani.

Inseparabili compagni scalarono nel 1890, in prima assoluta dal versante italiano, il pizzo Andolla per la cresta est. Altre imprese che i due forti alpinisti effettuarono insieme furono all’alpe Veglia al pizzo Moro, alla punta della Rossa e alla punta Valgrande. Marani si spinse anche oltre le valli ossolane (e per l’epoca erano dei veri e proprio viaggi…spedizioni quasi).tra le sue principali ascese la parete ovest dell’Adamello e il Corno Gioà. Lorenzo Marani si spense nel suo amato paese di Antrona il 20 Agosto 1933.
Alessandro Previdi https://www.naturalmindprofessional.com/it/